“ITINERARIUM FIDEI”
IL TURISMO RELIGIOSO DIVENTA UN FESTIVAL

IL MEDIUM VISIVO COME OCCASIONE DI DIALOGO E CONOSCENZA INTERRELIGIOSA

Agli inizi del 3000 gli uomini e i popoli vanno riscoprendo e recuperando i valori della fede che ha segnato i termini della propria civiltà e la storia dei propri luoghi.
Un Festival cinematografico di film a soggetto documentaristico è l’occasione di una utilizzazione del Medium Visivo quale richiamo iconografico a luoghi e personaggi che hanno segnato una storia millenaria di fede, come ci dice Antonio Conte, nel presentarci l’ultima sua “creatura”: Itinerarium Fidei – Personaggi e Luoghi dello Spirito. – Festival Internazionale del Film Religioso.
Il giornalista Antonio Conte, che si occupa da oltre quarant’anni del film turistico è considerato fra i maggiori esperti della materia a livello internazionale, E’ presidente della Federazione Europea della Stampa Turistica, nonchè presidente onorario del Comitato Internazionale di Coordinamento dei Festival del film turistico. E proprio in questa veste ha dato l’annuncio della nuova iniziativa che diventa un Festival autonomo, dopo essere stata per circa quarant’anni una delle sessioni dei Festival del Film Turistico.
Il Festival sarà annuale, probabilmente con alternanza biennale della sede, oltre che in Italia, anche all’estero La prima edizione che si doveva in un primo tempo tenere a Katovice, si è tenuta nel 2008 nella cittadina pugliese di Copertino, la patria del Santo che volava, San Giuseppe da Copertino, protettore degli studenti.
La Puglia porta verso l’Oriente, diventa anche occasione di conoscenza e dialogo interreligioso.
L’annuncio era stato dato da Antonio Conte in Polonia, in occasione della consegna del Premio alla Carriera al regista Kristof Zanussi, nell’ambito del festival del Film Turistico di Plock (antica capitale della Polonia), presente anche una nutrita delegazione salentina guidata da Luigi De Luca, presidente dell’Istituto di Culture Mediterranee. La stessa delegazione ha poi omaggiato il regista Zanussi di un pregevole volume dal titolo “Il Mediterraneo” invitandolo all’importante evento interreligioso che si terrà nel Salento. Zanussi si è detto lieto per l’invito a ritornare nella stupenda città di Lecce e nel Salento che già ha avuto modo di visitare e di apprezzare per il passato.

PERSONAGGI E LUOGHI DELLO SPIRITO

Immagini per riflettere in un cammino dello spirito in una virtuale “Via Francigena”, dove in un itinerario cinematografico nazionale e internazionale si incontrano personaggi e situazioni di grande interiorità ed esemplarità.
Figure passate e contemporanee, eremi e luoghi famosi di culto, ricchi di preziosità architettoniche ed artistiche, di memorie storiche, di eventi, apparizioni e leggende; sono i confini dello spirito su cui si articola questo Festival Internazionale del Film Religioso che raccoglie alcuni esempi significativi di una cinematografia dedicata al tema delle fede religiosa, sia essa cristiana cattolica, che ortodossa, ebraica, musulmana, e di altri credi.
Uomini, donne, luoghi che sono stati, o sono testimoni di una fede convinta, di una dedizione totale al servizio di Dio e dei fratelli nelle varie epoche storiche, o testimonianza nelle più diverse aree geografiche e civiltà passate e presenti. Il festival nella sua originalità unica, si inquadra come testimonianza ecumenica all’inizio del Terzo Millennio e come elemento significativo dell’apparato del mezzo cinematografico.“C’è tutta una vasta gamma di richiamo del turismo religioso da valorizzare ulteriormente – ci dice ancora Antonio Conte – al di là di quelli che sono gli itinerari tradizionali, c’è tutto un turismo dello spirito in luoghi di recupero dei valori dell’esistenza e dell’essere, c’è tutto un mondo di situazioni e di figure da capire, da vivere e da imitare, per meglio comprendere ciò che più conta nella propria esistenza.”Questo festival fatto di immagini musiche e commenti è, insomma, un itinerario-invito a riscoprire le Vie dello Spirito.

REGOLAMENTO

SONO AMMESSE A PARTECIPARE OPERE FILMICHE INERENTI A

Luoghi tradizionali di culto: eremi, monasteri, santuari, sinagoghe, moschee, etc.
Opere architettoniche, monumentali ed artistiche connesse alle varie fedi.
Santi, beati e personaggi del passato e del presente, testimoni di fede e di carità.
Testimonianze di tradizioni religiose.
Riti, processioni e manifestazioni legate a tradizioni popolari-religiose.
Testimonianze operative missionarie, assistenziali e caritative, solidaristiche etc.

Sono escluse opere filmiche relative a sette, movimenti, gruppi e relative iniziative a carattere propagandistico e di proselitismo.
Un’apposita Commissione di Selezione valuterà le opere ammesse al Festival.

LA GIURIA E’ COMPOSTA DA:

Studiosi di Teologia ed Esegesi, Storiografia ed Archeologia.
Operatori e promotori di Turismo Religioso.
Registi e tecnici della comunicazione cinematografica, televisiva e radiofonica, nonché giornalisti specializzati.

NOTE TECNICHE:

Sono ammessi al Festival film nei seguenti standards: DVD – CD . .
Per le preselezioni dovrà essere inviata, alla Segreteria del Festival, due copie per ogni filmato da presentare.
Detta copia non sarà restituita e rimarrà al Comitato Promotore, senza vincoli, salvo quelli della commercializzazione, od utilizzo televisivo, per i quali, se del caso, sarà richiesta la dovuta liberatoria. La durata media delle opere filmiche ammesse a concorso dovrà essere possibilmente contenuto in un tempo massimo di 45 minuti.
Ai fini delle proiezioni al pubblico, saranno prioritarie le opere contenute entro la durata di 30 minuti.
A LATERE DEL CONCORSO UNA RASSEGNA DI LUNGOMETRAGGI A SOGGETTO RELIGOSO.
INOLTRE: Convegni, Tavole Rotonde e Dibattiti, su temi di confronto e dialogo fra le religioni.
INFO: l’Italia: www.tourfilmfestival.it – www.teleturismo.it – Mob. 320.6294689 (Antonio CONTE)
Croazia: info@fiscalis.hr – (Vojko PLESTINA)
Bosnia Herzegovina: info@jahorinafest.org (Mirko Despic)
Serbia: Ratko Orozovic: ratkoorozovic@jaho.com